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Dal giugno 2021 le banche erogheranno più Cessioni del Quinto, vediamo perchè

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Dal 28 giugno 2021 l’assorbimento di capitale associato alla cessione del quinto scenderà dal 75% al 35%. Per le banche significa maggiore possibilità di liberare capitale, conseguentemente il mercato della Cqs subirà una forte accelerazione. Il 7 giugno 2019 è stato pubblicato il Regolamento (Ue) 2019/876 (cd. Crr II), che modifica il Regolamento (Ue) n. 575/2013 relativo ai requisiti prudenziali per gli enti creditizi e le imprese di investimento (Crr). A partire dal 28 giugno 2021, la ponderazione dei prestiti garantiti da una quota di stipendi e pensioni, “cessione del quinto” e quindi l’assorbimento di capitale associato a questa tipologia di finanziamenti si abbasserà dal 75% al 35% Tel significativa riduzione spingerà questa forma di finanziamento e va in controtendenza alla normativa che negli ultimi anni ha incrementato il capitale "assorbito" per banche e intermediari finanziari a fronte dei prestiti concessi e liberare capitale significa aumentare i prestiti. 

Moody’s: la Gacs non annulla il gap di prezzo sugli npl - Moody's: in Italy the Gacs does not cancels the price gap on npl

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Moody’s: la Gacs non annulla il gap di prezzo sugli npl accordo per agevolare lo smaltimento dei crediti deteriorati da parte delle banche italiane, che prevede una garanzia pubblica per la cartolarizzazione delle sofferenze (Gacs), «non risolve il problema principale, ossia la grande differenza tra la valutazione delle banche dei propri crediti in sofferenza (circa il 40% del valore nominale) e il loro prezzo di mercato, che è inferiore, in parte a causa dei lunghi tempi di recupero italiani, circa sei anni». Lo evidenzia Moody’s in un rapporto. Secondo l’agenzia di rating, il veicolo «aiuterà le banche a ripulire i bilanci, ad attrarre capitale fresco e a ricominciare a erogare prestiti, anche se comporterà anche il riconoscimento di perdite non ancora conteggiate». Non è detto però che tutte le banche accettino di attivare il meccanismo: potrebbero preferire di aspettare, recuperando nel tempo le sofferenze, grazie anche alle rilevanti garanzie sui crediti a disposizione degli is

Mercato NPL sofferenze ai massimi storici ma transazioni ferme ecco perchè ?

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Solo 3 mld di transazioni da inizio 2014 nonostante il monte sofferenze bancarie viaggi verso i 180 mld. Il motivo? Il prezzo ovviamente. Gli acquirenti in media non vanno oltre il 10% mentre le banche vorrebbero vendere al 205 (anche se questa è la media del pollo perchè cosa diversa sono sofferenze secured e unsecured). Ecco l'articolo di oggi che il sole e PWc dedicano all'argomento.

Al via la newco per le sofferenze corporate di BPM, Bper, Creval, Popolare Bari e Popolare Vicenza. La gestione Opera SGR

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Le operazioni sul mercato europeo NPL nei primi mesi del 2014 cresce del 40% ma l'Italia è ancora indietro

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Il mercato dei portafogli NPL in questi ultimi mesi è cresciuto in modo accentuato, solo nei primi mesi del 2014 siamo a +40% rispetto al 2013. Il mercato più attivo è quello irlandese, UK, Spagna e Germania. L'Italia ha un potenziale enorme però al momento si fanno poche transazioni per la distanza di prezzo tra offerta e domanda. E' necessario procedere ad una ulteriore svalutazione dei portafogli per consentirne finalmente la cessione e la gestione da parte di servicer professionali in grado di ottimizzarne la fase di collection. Per le Banche italiane sarebbe opportuno effettuare due diligence sui propri portafogli crediti per determinarne i corretti valori e per organizzare al meglio informazioni/documentazione prima di presentarsi sul mercato. Euro Credit Risk (ECR) provides loan analysis and risk mitigation services to clients owning or seeking to invest in performing or distressed loan portfolios and new credit and loan origination - Info +39 3387874305

Impaired loans in Italy touched € 298 billion in Q1-2014 - Gross NPLs: 165 billion (are the highest figures ever reached)

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In Italia, i crediti deteriorati lordi al Q1-14 hanno toccato la quota record di €298 mld. Le sofferenze lorde sono aumentate dal 2008 ad un tasso annuo (CAGR) del 30% raggiungendo i €165 mld a marzo 2014. L’incidenza % netta degli NPL di sistema sul totale dei crediti delle banche verso la clientela si attesta al 4,8%.  The amount of gross impaired loans in Italy touched € 298 billion in Q1-2014 Gross NPLs increased since 2008 at an annual rate of 30% to reach € 165 billion in March 2014. The incidence of NPL on total bank credits are 4.8%.

La bufala (per ora) dei Mutui con fondi Cassa Depositi e Prestiti

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Come saprete Cassa depositi e prestiti ha reso operativo dal primo gennaio 2014 il Plafond Casa, con una dotazione di 2 miliardi di euro e destinato a sostenere l’accesso al credito delle persone fisiche nel settore residenziale. Lo strumento, nato sicuramente con le migliori intenzioni, per come è stato strutturato e per l’applicazione che ne stanno facendo le banche si sta rivelando una vera e propria bufala per i clienti finali. Tale valutazione è determinata da diversi fattori: -             innanzitutto dalla complessità delle procedure operative previste dalla Convenzione che spinge gli istituti a dirottare i clienti sui prodotti ordinari meglio conosciuti dalle filiali e con minor problematiche (es. Banca Sella e Cassa di Risparmio di Ravenna dirottano le richieste sulle filiali); -             dalla scarsa adesione da parte dei sistema bancario alla convenzione, al momento per la maggior parte si tratta Banche di Credito Cooperativo (fatta salva la partecipazione